Ventilazione meccanica controllata

La qualità dell’aria influisce sullo stato dell’ambiente, sulla salute umana e quindi sul benessere delle persone.

Oggi le normative in tema di efficienza energetica hanno portato gli edifici ad essere sempre più isolati, abbattendo così il dispendio energetico. Il ricambio d’aria attraverso l’Apertura della finestre comporta una dispersione che poteva essere trascurabile quando le finestre ed i muri erano molto dispersivi, ma che oggi è diventata una delle maggiori fonti di consumo.

Per questo motivo, si rende necessario un sistema di ventilazione meccanica controllata, che provvede al ricambio dell’aria in modo costante e controllato con il monitoraggio e la diluizione degli inquinanti interni come, ad esempio, l’umidità, la CO2, il Radon, i COV (composti volatili organici) e la formaldeide.

Ventilazione meccanica controllata (VMC) per un'eccellente qualità dell'aria

Per assicurare salute e benessere, ma anche per eliminare le sostanze nocive dei materiali di costruzione, è assolutamente necessario un sufficiente ricambio d'aria in casa. Un sistema di ventilazione meccanica controllata rappresenta la soluzione ideale: provvedendo al necessario ricambio d'aria e regolando il livello dell'umidità presente negli ambienti, il sistema IMPEDISCE LA FORMAZIONE DI MUFFA e provvede continuamente ad aspirare l'aria viziata dai  locali sostituendola con aria esterna filtrata immessa nel soggiorno e nelle camere da letto. In questo modo si assicura una QUALITÀ DELL'ARIA SEMPRE OTTIMALE.

Il dispositivo ha al suo interno uno scambiatore termico che consente di trasmettere il calore dall’aria viziata in uscita all’aria pulita in ingresso.  Con questa tecnologia l’aria che entra in casa è stata riscaldata dall’aria in uscita, consentendo il risparmio energetico. La stessa cosa, ma con cessione di calore invertita capita in estate, quando l’aria in uscita raffredda l’aria in ingresso mantenendo il fresco in casa, ma ricambiando comunque l’aria. Inoltre è possibile installare dei dispositivi che raffrescano, riscaldano o deumidificano l’aria in ingresso, migliorando ulteriormente il comfort.

Quanta umidità si produce mediamente al giorno in una casa monofamiliare?

Fino a 15 litri nella casa di una famiglia di 4 persone.

Come? Quando cuciniamo, facciamo la doccia, quando stendiamo il bucato in casa, produciamo vapore che aumenta il livello di umidità dell’aria. 

E dove va a finire questa umidità? Condensa sulle pareti e nei punti più freddi dove provoca la formazione di muffe.  Attraverso gli infissi non ermetici gli spifferi però assicurano un certo ricambio d'aria che limita il problema. Nei moderni edifici a basso consumo energetico e negli edifici riqualificati dal punto di vista energetico, l'unico modo per evitare i danni dovuti all'umidità è quello di una ventilazione controllata.

Un sospiro di sollievo per chi soffre di allergie

I sistemi di ventilazione meccanica residenziale sono molto apprezzati dagli allergici: gli efficaci filtri anti pollini riducono la concentrazione di sostanze irritanti, riducendo le loro reazioni allergiche e lasciando loro comunque respirare aria fresca.

Sistemi di ventilazione CENTRALIZZATI per nuove costruzioni

I moderni progetti edilizi prevedono già l'inserimento della ventilazione meccanica controllata residenziale. Si tratta di una misura necessaria per regolare in modo efficiente e sicuro l'umidità in edifici con un notevole isolamento termico. Un sistema di VMC rappresenta una dotazione di comfort che dà più valore all'abitazione o all'immobile.

Sistemi di ventilazione DECENTRALIZZATI per edifici esistenti e riqualificazioni

La riqualificazione energetica di edifici esistenti è fortemente incentivata nel contesto residenziale a causa del continuo aumento dei costi energetici. Le abitazioni esistenti vengono ristrutturate profondamente per essere più confortevoli, grazie al cappotto termico, a nuovi infissi con migliore isolamento termico o ancora attraverso  un nuovo sistema di riscaldamento  e alla produzione di acqua calda sanitaria efficiente.

Quindi anche i vecchi edifici diventano così ermetici che non c'è più un sufficiente ricambio d'aria . La conseguenza è una maggiore umidità in casa, che, proprio nelle abitazioni con cappotto isolante, può determinare la formazione di muffa. I punti a rischio sono soprattutto gli angoli delle pareti esterne delle stanze. Spesso non è possibile installare un sistema centralizzato di VMC perché nell'edificio vecchio non c'è lo spazio per la canalizzazione. In questo caso un sistema decentralizzato di ventilazione rappresenta la soluzione ideale.

I sistemi di ventilazione decentralizzati sono concepiti anche per il rinnovo dell'aria di singole stanze. L'installazione è molto semplice e richiede soltanto un foro o un'apertura nel muro esterno e una presa 230V. Non servono quindi sistemi di canalizzazione per l'aria. Per ogni unità abitativa si possono installare più dispositivi indipendenti, perfetti per assicurare un clima ambiente confortevole attraverso il necessario minimo ricambio d'aria. Il recupero di calore di questi sistemi può arrivare al 90%.

Risparmiare energia con il recupero di calore dall'aria viziata

I moderni sistemi di ventilazione meccanica controllata lavorano all'insegna della massima efficienza energetica: lo scambiatore di calore sottrae fino al 98% del calore contenuto nell'aria viziata e lo utilizza per riscaldare l'aria fresca che entra nell'impianto. In questo modo si riduce fortemente il fabbisogno di energia per il riscaldamento, con un sensibile risparmio in bolletta, e si riducono fortemente anche le emissioni di CO2. 

In ogni nuova costruzione con sistema VMC è presente un dispositivo centrale che distribuisce l'aria fresca in tutte le stanze attraverso un sistema di canalizzazione, integrato generalmente nel pavimento o nelle pareti. Dell'impianto sono visibili quindi solo le bocchette di ventilazione. Il ricambio dell'aria viene gestito automaticamente dall'unità centrale.

Vantaggi e benefici in sintesi

• Miglioramento della salute e dell’igiene: ricambio dell’aria costante, monitoraggio degli inquinanti interni, non proliferazione delle muffe e riduzione degli inquinanti provenienti dall’esterno.

• Risparmio economico: riduzione dei consumi energetici.

• Miglioramento del comfort ambientale: aria salubre sempre, con umidità e temperatura controllate; assenza di correnti d’aria e sbalzi termici. Si evita inoltre la stagnazione dei cattivi odori e la nascita di muffe negli ambienti.

• Valore dell’immobile: l’immobile si conserva meglio nel tempo mantenendo quindi un valore più alto.

• Sostenibilità: riduzione delle emissioni di CO2 a salvaguardia dell’ambiente.

• Classe energetica di efficienza: certificazione energetica più elevata.